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Lutto nel mondo del giornalismo e del mondo dello sport cuneese. È mancata all’improvviso Alessandra Witzel


CUNEO – È mancata all’improvviso, ieri sera, Alessandra Witzel, 47 anni, vicedirettrice del settimanale cuneese “La Bisalta”, collaboratrice de “Il Giornale del Piemonte”, attivissima su blog di Ventimiglia, stroncata da aneurisma, nonostante un disperato ricovero ospedaliero. La tragedia si è consumata in riva a quel mare ligure che tanto amava. Alla carta stampata l’aveva avvicinata la sua passione sportiva. Era stata una delle migliori tenniste cuneesi (ed ancora faceva la sua figura nei tornei “rievocativi” e di “revival”). Con la amica Eva Callipo (milanista lei, interista l’altra) aveva vissuto una sua grande esperienza dirigenziale con il “Cuneo Calcio Femminile”, nella massima serie nazionale (sino alla cessione dei diritti alla “Juventus”, poi campione nazionale, nel 2017). Così la ricorda Rosy Ravasio, direttrice de “La Bisalta”: «Sorridente e disponibile, socievole, gentile, diplomatica, capace di sdrammatizzare sempre, era il cardine di ogni attività in cui fosse coinvolta e dei gruppi di cui faceva parte. Cuneesissima, nel cognome, ed in certi tratti fisici (alta, magra, bionda), portava il ricordo degli avi danesi. La sua formazione, prima di arrivare al giornalismo, era stata di studi classici umanistici (liceo ed università).Il suo atteggiamento sempre elegante, con un tocco di aristocrazia, le era valso anche il soprannome di “Contessina», anche se per molti era semplicemente “Alex”. Lascia un vuoto enorme, irreale, tra di noi, che non possiamo che essere vicini, nel dolore, alla famiglia. Conforto ci è sapere che non è stata sola negli ultimi momenti, essere certi che le son state piacevoli anche le ultime ore, come meritava». Raffaele Sasso

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