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Lettera aperta a Gad Lerner del presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e del segretario dell’Associazione Stampa Subalpina


Caro Gad,

                   ti esprimiamo l’indignazione e la solidarietà dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte  e dell’Associazione Stampa Subalpina per l’assedio fisico e verbale che hai subito ieri alla manifestazione leghista di Pontida e per uguali motivi le esprimiamo anche ad Antonio Nasso della <Repubblica> aggredito nella stessa circostanza. E’ doloroso e preoccupante il reiterarsi di attacchi a chi fa informazione, pronunciati da pulpiti politici o in luoghi nei quali si fa politica. Ancora più allarmante che le offese ai giornalisti  siano venute – e pesantemente in un recente passato – da chi ricopriva cariche ministeriali o rappresentava un partito. Alimentare il discredito e il disprezzo per l’informazione è menzoniero e disonesto in un’Italia nella quale lavorano tanti giornalisti perbene. Non troviamo una definizione per chi – nel 2019! – brandisce la parola ebreo come accusa e come arma. Se il giornalismo, il giornalismo competente e rispettabile, non è mai stato tanto necessario quanto oggi, lo si deve pure alla speranza che – con i suoi vecchi o nuovissimi mezzi – contribuisca a un medio livello culturale un po’ più degno di definirsi civile o semplicemente umano.

  Alberto Sinigaglia Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte   Stefano Tallia Segretario dell’Associazione Stampa Subalpina

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